lunedì 28 novembre 2016

A Natale Regala Un Libro

Esatto... A Natale Regala un Libro. Questo è il nome di un'iniziativa lanciata un paio di anni fa da un'autrice, Sara Purpura, con l'intenzione di promuovere non solo la lettura, ma anche e soprattutto il
MADE IN ITALY.

E' un'iniziativa degna di nota, che "esprime amore per il made in Italy e spirito collaborativo" (cit. S.P.)

Quindi, se siete interessati, provate a fare una ricerca su Facekook, indicando l'Hastag:

#ANataleRegalaUnLibro



e sono certa che troverete libri molto interessanti! 😏😏😏

A presto,
Jo

venerdì 25 novembre 2016

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Buongiorno a tutti!

Oggi, 25 novembre, è la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, scelta nel 1999 dall’Assemblea Generale della Nazioni Unite.

Sembra inutile continuare a dire che la violenza sulle donne non si deve usare, così come quella sui bambini, sugli uomini, sugli animali... ma continuiamo a vivere rispettando queste intenzioni, non solo oggi, ma ogni giorno!

Pare ovvio, ma ripetiamolo ancora:

USARE LA VIOLENZA E' SBAGLIATO, CONTRO OGNI ESSERE VIVENTE!

Se siete interessati all'argomento, io ho scritto due libri contro la violenza sulle donne. Uno lo trovate online a soli 0,99 centesimi, l'altro è solo cartaceo:

AMORE VIOLATO http://www.amazon.it/dp/8848814697/



ADOLESCENZA INFRANTA http://www.amazon.it/dp/B012US2HQ4/


Buona giornata,

Jo


domenica 9 ottobre 2016

Leggere Italiano BlogTour - tappa decisiva ;)

Buon pomeriggio a tutti e buona domenica!

Eccoci giunti al momento più atteso del BlogTour Leggere Italiano: le estrazioni dei giveaway di tutti i libri partecipanti!

Per “I racconti di Gioia” di Gioia Assanagora, la vincitrice è la nostra carissima Dory A.

Ma, udite udite, anche per il giveaway di “Loving an Angel” di Irene Spaziani, la vincitrice è Dory A.
Quindi non mi resta che dirle… complimenti!!! :D


Se volete scoprire chi ha vinto gli altri giveaway, fate un giro nei blog partecipanti:




A presto,

Jo


lunedì 3 ottobre 2016

Recensione Loving an Angel di Irene Spaziani - fuori tempo LiBT

Buon giorno e buona domenica.



L’iniziativa Leggere Italiano BlogTour è giunta al termine. 


Purtroppo non sono riuscita a terminare in tempo il libro che stavo leggendo per pubblicare la recensione, spero non me ne voglia l’autrice.


Ad ogni modo, ho pensato fosse corretto farvi sapere cosa ne penso (come sempre!)  ;)


Il libro di cui sto parlando è


LOVING AN ANGEL – IL DIARIO DI SAFIRA” di Irene Spaziani.




Safira, una ragazza comune del nostro tempo, è pronta a riprendere la noiosa vita di sempre dopo le vacanze natalizie, quando il mistero comincia ad avvolgerla. Una strana sensazione si annida dentro di lei, allontanandola dal tranquillo scorrere dei giorni da diciottenne. Strani sogni, pensieri, dubbi la tormentano... E poi una voce nella testa. L'incontro con un misterioso individuo la catapulterà in un'esperienza appassionante e sconvolgente allo stesso tempo, che cambierà per sempre la sua vita... E il destino dell'intero universo.



IL LIBRO:



Questo libro narra le vicende di una giovane donna, Safira, che inizia a provare strane sensazioni e a fare sogni bizzarri.

Scopre in seguito che queste sensazioni non sono frutto della sua immaginazione ma dovute a una presenza “celeste” al suo fianco.

Come si intuisce dal titolo, infatti, protagonista di questa storia è anche un angelo. Ma non un angelo comune, un angelo con un passato misterioso che lo rende diverso da ogni altro.

I due, innamorati, saranno costretti a superare parecchie prove per poter coronare il loro sogno d’amore.



LA MIA OPINIONE

Lo stile dell’autrice è piuttosto particolare, all’inizio sembra quasi distaccato, parlando di avvenimenti in corso senza coinvolgere il lettore.
Anche il riferirsi ai genitori della protagonista come a “mamma Lara” e “papà Maurizio” può inizialmente apparire freddo.

In seguito, quando il racconto entra nel vivo, la lettura è più complice, più coinvolgente e il libro ne guadagna in fluidità.
La trama è originale, ben articolata e avvincente, con sviluppi diversi che tengono vivo l’interesse del lettore.

I personaggi sono abbastanza delineati e ben descritti, così come sono buone le descrizioni dei luoghi.

Un gran punto a suo favore è il fatto che nel testo ci siano pochi refusi.

In conclusione, la storia di questi due ragazzi (non so se un angelo possa essere definito così, ma in fin dei conti ha solo ventisei anni!) mi ha coinvolto e, nonostante la stanchezza dell’ultimo periodo, non vedevo l’ora di scoprire come sarebbero riusciti a superare la loro distanza!



A voi il link d’acquisto: Loving an Angel



Mentre qui vi riporto il link al Giveaway per l'iniziativa ancora in corso.


Come sempre, spero di esservi stata utile!


A domani!
Jo



Leggere Italiano BlogTour XIX tappa!


Buongiorno!!!!


Scusate, perdo colpi! Ieri non vi ho segnalato gli appuntamenti del BlogTour Leggere Italiano!!!!



Eccoli qui:


recensione 1986 di Giuseppe Ottomano sul blog The book of writer

recensione La medusa di Romina Casagrande sul blog Mekbuda

intervista su Emerald Gloom di Elle Caruso sul blog Milioni di particelle 

approfondimento su La medusa  di Romina Casagrande sul blog Secret life of a Potterhead girl 

Adesso non rimane che scoprire i vincitori  (per questo, vi do appuntamento a domenica prossima!) dei Giveaway e della Cover Battle! :D


Buona giornata!

Jo

sabato 1 ottobre 2016

LiBT – EXTRA su “VOGLIO TE – CHICAGO NIGHT LOVERS” di Samy P.

Buongiorno a tutti!

Oggi, per l'iniziativa Leggere Italiano BlogTour, vorrei parlarvi di un libro che mi ha colpito in modo particolare!



“VOGLIO TE – CHICAGO NIGHT LOVERS” di Samy P.



Evangeline Jones è un agente dell’FBI di Chicago.
E’ temeraria, scapestrata, passionale e senza freni inibitori.
La sua vita è costellata di amanti occasionali a cui non fa mai promesse di nessun genere.
Maximilian Price è un chirurgo ortopedico del Mercy Hospital di Chicago.
E’ posato, risoluto, freddo e concentrato sul suo futuro e sulla sua carriera.
Ha da poco messo fine ad una lunga convivenza con la sua compagna, ed in questo momento le donne sono l’ultimo dei suoi pensieri.
Evangeline e Maximilian si conoscono da venticinque anni, sanno perfettamente che sono l’una l’opposto dell’altro e non hanno mai perso occasione di punzecchiarsi e ferirsi a vicenda.
Proprio per questo, l’unica certezza che hanno su loro stessi è che si detestano profondamente.
Ma una serie di circostanze inaspettate li costringerà a frequentarsi e ad indagare insieme, mettendoli di colpo di fronte a degli eventi che non gli lasceranno possibilità di scelta.
Anche se profondamente diversi, pur di arrivare fino in fondo si armeranno entrambi di coraggio ed arriveranno persino a rischiare le loro stesse vite, scoprendo poi inevitabilmente che quello che li lega non è solo astio e rancore, ma qualcosa di ben diverso e molto più profondo.
Ma dopo aver messo in gioco le loro vite avranno il coraggio di mettere in gioco anche il loro cuore?
Comprenderanno entrambi che di fronte ad un sentimento raro e potente non si può fare altro che arrendersi all’inevitabile ed accettare che quello che vogliono davvero è forse completamente diverso da quello che hanno sempre desiderato?

ATTENZIONE : Il romanzo contiene scene di sesso piuttosto esplicite, si consiglia la lettura ad un pubblico adulto e consapevole.

Tutti i volumi della serie “CHICAGO Night Lovers” sono autoconclusivi.

Link d’acquisto: Voglio Te - Samy P.


LA MIA OPINIONE SUL LIBRO (cercherò di esser breve!)

Evangeline è uno spasso. È una donna coi controfiocchi, bella, tosta, piena di energia, simpatica, passionale, sensuale. Ma quando si tratta di Max… beh, perde colpi.
Maximilian è l’uomo che noi tutte vorremmo incontrare nel nostro cammino, un uomo intelligente, tutto d’un pezzo, come non se ne vedono più in giro. Ed è sexy, cosa che non guasta!
Eve e Max si conoscono da tutta una vita ma non si sono mai resi conto che la loro fosse una “conoscenza” destinata a fare il botto!
Il romanzo è ben scritto, privo di refusi, scorrevole e pieno di emozione. È ricco di colpi di scena, fino all'ultima pagina.
I due protagonisti sono ben delineati, così come i personaggi secondari, che poi sono i futuri protagonisti degli altri volumi della serie.
La storia è accurata e ben articolata, tutto ha un senso logico, nulla è lasciato al caso.
Le descrizioni sono accurate senza risultare prolisse. Le scene hot sono calde al punto giusto, senza mai cadere nel volgare.
Sinceramente, questo libro mi ha tolto il fiato, non sono riuscita a staccarmi dalle pagine del romanzo finché non sono giunta alla fine...mi ha catturata senza che io avessi la possibilità di separarmene, come una calamita!
Non vedo l'ora che esca il seguito.


E ORA LA PAROLA ALL’AUTRICE: SAMY P.

1-            Inizia con il parlarci un po’ di te…
In realtà non c’è molto da dire… sono una persona semplice, una mamma e una moglie. Abito con la mia famiglia in una casetta in campagna con i miei genitori, in mezzo al verde. Non appena esco dal lavoro che mi tiene bloccata dietro una scrivania tutto il giorno corro subito a casa e cerco di passare più tempo possibile all’aperto, quando la stagione lo permette.

2-            Da dove nasce la passione per la scrittura?
Nasce da molto lontano, praticamente da quando ero bambina. Mentre le mie amiche giocavano con le bambole, i trucchi e i vestiti, io giocavo con carta e penna, fingendo di essere una scrittrice. Ho sempre avuto la passione per la scrittura, a scuola probabilmente ero l’unica che esultava quando c’era il compito in classe di italiano!

3-            Qual è stato il tuo debutto? E com’è andata?
Il mio debutto è stato circa due anni fa, sul blog “50 sfumature Italia”. Da tempo sognavo di scrivere un racconto e un giorno, per caso, notai che su quel blog accettavano racconti inediti. Mi sono detta: perché no? Ho provato, l’ho scritto senza mai pensare di inviarlo davvero. Poi in una notte di follia, dopo aver fissato il computer per molto tempo con la casella mail aperta…ho premuto “invia”. Credevo che mi avrebbero risposto picche, invece l’hanno accettato. Ed è andata bene, è piaciuto a tal punto che ne ho scritti tanti altri, dopo.

4-            Da dove prendi ispirazione per i tuoi romanzi?
Dai film, soprattutto. Amo i gialli e i polizieschi, ma anche l’erotismo. E purtroppo sono anche una gran romanticona dal cuore tenero. Ho cercato di conciliare tutte le cose e di scrivere quello che mi veniva dal cuore, e mi sono ritrovata nel “romantic suspense”.

5-            Quando scrivi? Hai un luogo o un momento ideale?
Scrivo quando posso. Ho pochissimo tempo a disposizione, purtroppo. Un lavoro a tempo pieno e lontano da casa, una bambina piccola e una casa grande. In genere scrivo quando rientro dal lavoro e la sera dopo cena, ma a volte la stanchezza non mi permette di farlo, quindi mi concentro soprattutto nel fine settimana. Il luogo ideale è ovunque! Quando inizio a scrivere mi immergo talmente tanto nella storia e nei personaggi che non mi accorgo di quello che accade intorno a me. Nonostante tutto il rumore che ci può essere riesco per fortuna a trovare sempre la concentrazione.

6-            La tua famiglia sa della tua passione? Cosa ne pensa?
La mia famiglia sa della mia passione, certo. Lo sanno fin dall’inizio. Mio marito per primo, che mi appoggia sempre e comunque. Mia madre, mio padre, mia nonna che vive con noi. Persino mia figlia sa che scrivo, anche se non nel dettaglio... All’inizio lo avevo tenuto un po’ nascosto agli amici e colleghi di lavoro, abito anche in un paese piccolo e temevo un po’ la reazione delle persone, visto l’argomento trattato da me. Ma le cose, è inutile, prima o poi si vengono a sapere, e devo ammettere che la reazione delle persone che mi circondano è stata sorprendente: ho trovato lettori accaniti tra persone che mai mi sarei immaginata!

7-            Parlaci dei tuoi lavori.
I miei lavori… Vediamo un po’. Innanzitutto i miei racconti, che ora sono sul sito “Freepassion”. Il primo che ho pubblicato, romantico. Successivamente la serie “Life secrets”, composta da tre racconti e sulla quale a breve posso dire che ci sarà qualche sorpresa, che ancora non posso svelare. I racconti di Natale, già due all’attivo. Poi il racconto erotico pubblicato con Delos, “Finché non sei arrivata tu”. In ultimo, la serie “Chicago Night Lovers”, iniziata un anno fa con “Voglio te”.

8-            E ora passiamo a Voglio te: da cosa nasce la storia?
La storia nasce dalla voglia di scrivere qualcosa di diverso dal solito, e di andare “oltre” gli altri lavori fatti fino a quel momento. Nasce dalla mia passione per le indagini, per gli intrighi e anche per i medici. È arrivato così, senza pensarci troppo. È partita un’idea e ho iniziato a scrivere, piano piano ha preso corpo ed è diventata un romanzo vero e proprio.

9-            Perché una lettrice dovrebbe leggerlo?
Perché è un insieme di tante emozioni. C’è l’intrigo, la passione. Ci sono momenti di commozione e momenti in cui si creano situazioni divertenti. Ci sarà da rimanere con il fiato sospeso, in più occasioni. E in altre ci sarà, come dico io, da far scorta di ghiaccio. Molto ghiaccio…

10-         Voglio Te è il primo volume di una serie; parlaci degli altri volumi.
In totale saranno sei. Il secondo, in scrittura, si sta rivelando piuttosto complesso da scrivere e gestire, ma spero di riuscire a fargli vedere la luce entro la fine dell’anno. Tutti i volumi sono autoconclusivi e chi ha letto il primo sa già che i personaggi che ruotano intorno a Eve e Max, i due protagonisti, sono tanti. Saranno loro i protagonisti dei prossimi volumi, ognuno con la propria storia.

11-         Che metodo usi, se ne hai uno, per pubblicizzare le tue opere?
In realtà non ne ho nessuno. Cerco di essere presente sui social, di farmi conoscere. Non mi piace fare spam e non ne faccio mai, come non mi piacciono le polemiche e cerco quindi di starne alla larga il più possibile. Purtroppo non ho molto tempo libero a disposizione, quindi devo amministrarlo al meglio e ritagliare soprattutto qualcosa per la scrittura, che è la cosa più importante.

12-         Quali sono i tuoi progetti futuri?
Bella domanda.
Di continuare a scrivere, comunque vada. Quando lo faccio mi sento bene, e questo è quello che conta. E di imparare, per poter crescere.
Ora sono concentrata sulla serie “Chicago night lovers”, poi sicuramente visto che la “Life secrets” è conclusa, ho già qualche idea che mi frulla nella mente… Vedremo. Poi c’è il racconto di Natale, tra pochi mesi, e forse anche un altro racconto erotico.
Come vedi, molta carne al fuoco.
Il problema è come trovare il tempo per tutto questo, in realtà!
Magari tu potresti suggerirmi come?...

Prometto solennemente di avvisarti se scopro come fare… ;D

Ringrazio di cuore Samy per aver trovato un po’ di tempo da dedicarci!


Vi saluto indicandovi gli appuntamenti di oggi:

recensione Puoi sentire la notte? di Paolo Costa sul blog Legger-mente 

recensione Le cesoie di Busan di Karen Waves sul blog Il salotto delgatto librario 

intervista  Solstice di C.E.A. Bennet sul blog  Divorator di libri 

approfondimento Albion di Bianca Marconero sul blog Bookish Brains 


A domani, con gli ultimi appuntamenti!

Jo




venerdì 30 settembre 2016

LiBt - Intervista a Gioia Assanagora

Buonasera a tutti!

Continuiamo con quest’interessantissima iniziativa, ideata da Giusy di Divoratori di Libri, Leggere Italiano BlogTour.



Ormai siamo agli sgoccioli, i giveaway stanno terminando e domenica prossima ci saranno le estrazioni. Quindi, per prima cosa vi auguro un enorme “in bocca al lupo”.

Per la diciassettesima tappa, vi riporto l’intervista che ho fatto a un’autrice di un libro che ho recensito pochi giorni fa:



INTERVISTA  A GIOIA ASSANAGORA, L’AUTRICE DE “I RACCONTI DI GIOIA”
(Naturalmente in violetto le mie domande ;) )



Ciao Gioia, benvenuta nel mio piccolissimo angolo di web.

Ciao, grazie a te per ospitarmi e ospitare il mio libro nel tuo blog :)

1-                  Inizia con il parlarci un po’ di te…

Cosa dire, ho 24 anni vivo in un piccolo paesino situato in Toscana, in provincia di Siena, precisamente a Poggibonsi. Fin da quando ero piccola mi piace leggere e scrivere. Leggo ogni genere di libro, però scrivo solo storie d'amore. Non amo molto parlare di me però faccio fare ai miei personaggi tutto quello che io non farei oppure direi mai per paura di sbagliare.
Direi che quando scrivo entro in un mondo tutto mio.

2-                  Da dove nasce la passione per la scrittura?

La passione per la scrittura nasce insieme alla passione per la lettura, nascano entrambe alle elementari, grazie alla mia maestra di italiano che adoravo e ammiravo tantochè da piccola volevo anche io insegnare.
Scrivo storie d'amore in quanto me ne sono innamorata grazie ad uno scrittore in particolare Nicholas Sparks, prendere esempio da lui mi ha incoraggiato molto, perché mi sono detta: “Se un uomo può scrivere storie d'amore così belle, perché io non ci dovrei provare a pubblicarle?”. Così eccomi qui, felice e soddisfatta dei miei lavori.

3-                  Da dove prendi ispirazione per i tuoi racconti?

L'ispirazione per scrivere la prendo da ogni cosa, sopratutto dalla musica perché è proprio quando ho le cuffie e la musica a tutto volume che lascio viaggiare la mia fantasia. Grazie ad una canzone e ad una foto ho iniziato a scrivere su un quaderno una fan fiction. Invece per scrivere la mia raccolta di racconti, ho preso ispirazione da delle foto viste mentre giro su internet, altre invece mi sono venute spontaneamente mentre ero anche nella mia macelleria.

4-                  Quando scrivi? Hai un luogo o un momento ideale?

No, non ho un luogo oppure un momento ideale, scrivo quando ho l'ispirazione altrimenti non scrivo per niente. Ho scritto capitoli di una mia storia mentre ero in macelleria e vedevo gente arrivare dentro, quindi in fretta e furia annotavo su un foglio le cose che avevo pensato poi in un secondo momento ci scrivevo i capitoli oppure semplicemente delle frasi.

5-                  La tua famiglia sa della tua passione? Cosa ne pensa?

La mia famiglia lo sa della mia passione e dicano tutti la stessa cosa: “La scrittura non ti mantiene, non ti paga le bollette”. Mi dispiace solo che non capiscano che a me la scrittura serve come valvola di sfogo, altrimenti non so se potrei essere ancora qui.

6-                  I racconti di Gioia è il tuo primo libro?

Se intendi il mio primo libro pubblicato si. Se invece intendi il mio primo libro scritto no. Voi non sapete quante storie ho scritto e lasciato a metà, mi dico sempre è inutile pubblicare qualcosa che nessuno leggerà mai, poi mi dico, ma chi se ne importa, io ho scritto per me e basta. Come I Racconti di Gioia, alcune cose sono vere perché successe a me, altre sono frutto della mia fantasia, altre ancora sono i miei pensieri che ho messo su carta.

7-                  Da dove è nata l’idea di fare una raccolta di racconti?

È successo così tutto per caso, inizialmente i racconti lo scritti sul mio blog gioiaassanagora.com poi dopo mesi e mesi che ci pensavo, mi sono detta: “Perché non provare a pubblicarli sotto forma di raccolta di racconti?”. Quindi sono andata su youcanprint e li ho pubblicati, ovviamente prima ho fatto l'editing e la copertina sempre con la piattaforma youcanprint e devo dire che sono persone gentilissime quando ti rispondono via email.

8-                  Perché una lettrice dovrebbe leggerlo?

La mia raccolta di racconti è adatta a tutto il pubblico, non ha età. Io parlo dell'amore quello vero, quello che attraversi mille difficoltà ma che poi vince su tutto. Lo dovrebbero leggerlo tutti, perché anche se sono poche pagine, hanno del sentimento vero.  Poi perché come dico sempre: “Per chi nell'amore ci crede nonostante tutto”.


9-                  Che metodo usi, se ne hai uno, per pubblicizzare le tue opere?

Sopratutto facebook uso, i vari gruppi in cui sono iscritta, non è che poi lo pubblicizzi molto per mancanza di tempo.

10-              Quali sono i tuoi progetti futuri?

I miei progetti futuri? Ne ho tanti: innanzitutto finire di scrivere il mio romanzo su Wattpad che si intitola La Mia Vita Ricomincia Da Te, poi devo continuare a scrivere la fan fiction e ho molti altri libri da continuare a scrivere e che per troppo tempo sono rimasti in sospeso, chiusi in un cassetto e che aspettano solo di vedere la luce ed essere letti.

Grazie mille per la disponibilità.

Grazie a te per le tue domande e per averci ospitato nel tuo piccolo mondo.

Vi lascio il link d'acquisto per il libro di Gioia:


E, di seguito, il modulo da compilare per partecipare al Giveaway:




E, salutando Gioia e i suoi racconti, vi riporto gli appuntamenti di oggi:

recensione Storia di anime gemelle di Tabata Baietti sul blog Universi Incantati 

recensione e intervista su Il mondo altrove di Sabrina Biancu sul blog Leggere tra le nuvole 

approfondimento Beauty and the cyborg di Miriam Ciraolo sul  blog Secret life of a Potterhead girl 

A domani!!


Jo

giovedì 29 settembre 2016

Leggere Italiano BlogTour - Recensione A Time for Love di Chiara Mineo


Buongiorno e bentrovati!

In questa sedicesima tappa del BlogTour Leggere Italiano, propongo un libro che ho presentato qualche giorno fa:

A time for love – Un tempo per amare” di Chiara Mineo



24 Giugno 1929. Elena, una bambina dolce e spensierata, è finalmente giunta al suo decimo compleanno e non vede l’ora di festeggiarlo, ma quel giorno la sua vita è destinata a cambiare per sempre. Nei pressi del Colosseo, dove tutto sembra immortale, Elena viene rapita da due misteriosi uomini, dallo strano accento. Quella mattina Elena compiva dieci anni, ma quella stessa mattina perdeva tutto: l’amico Marco, la famiglia… la sua vita. Elena, improvvisamente, non è più una bambina, ma una detenuta del campo tedesco. Impara a lottare, ad obbedire, a sopravvivere. Dove Elena ha perso la sua identità passando a Helen Krämer, dove tutti perdono la loro umanità, lei non può far altro che sperare. Dove regna la miseria e la violenza Helen trova l’unico filo di ragnatela in grado di garantirle la libertà. Può decidere di rimanere nel campo e di morire o di diventare assistente medico per l’esercito tedesco. È il 2 Novembre 1939, la festa dei morti, quando Helen si ritrova in mezzo la guerra. Nella città di Danzica, dove tutto ha inizio e fine, Helen incontra Ethan, giovane capitano dell’esercito tedesco. Helen non sa dove ha già visto occhi tanto verdi, del colore della giada, poiché il campo le ha strappato persino i ricordi. Ogni volta che Ethan le mostra un briciolo di umanità e di sentimento, lei è costretta a fare un passo indietro. Un fardello troppo grande pesa sul suo cuore, un segreto da nascondere al bellissimo capitano: un codice di detenzione tatuato sopra il seno sinistro. 
Mentre una feroce guerra investe tutto il mondo, la dolce Helen e il coraggioso Ethan non possono far altro che sperare, imparare a riconoscersi… imparare ad amarsi.
 
Sperare, lottare e vivere sono le tre regole fondamentali di chi vive la guerra. Sperare in un futuro migliore. Lottare per sopravvivere. Vivere per avere la pace.
 



Il libro dal mio punto di vista

LA STORIA

A time for love inizia raccontandoci la vita spensierata di Elena, una bimba di dieci anni emozionata in quanto è il giorno del suo compleanno, la sua uscita con Marco, amico d’infanzia, e il suo rapimento. L’autrice si sofferma molto su questa parte della narrazione.

Il racconto riprende poi sette anni dopo, dove incontriamo un Elena cresciuta, ovviamente, reclusa in un campo di concentramento nel quale spende ogni sua energia nella speranza di non essere uccisa dai soldati.
È rassegnata, priva di speranze, non crede nel futuro, tantomeno nell’amore. Ha solo due amici: Micheal, conosciuto sul treno di deportazione e Michelle.

Per aver osato ribellarsi ai soprusi del medico del campo, viene mandata in una zona di guerra come assistente medico. È qui che incontra Ethan, un capitano dell’esercito tedesco.
In principio ne ha paura, a tratti lo odia, in quanto soldato nazista, e non riesce a spiegarsi le strane sensazioni che prova in sua presenza.

Il libro continua girando intorno ai due protagonisti, passando da un punto di vista all’altro, finché i due si avvicinano abbastanza e si innamorano.

Ma la vita non va mai come vorremmo. Così Ethan viene mandato al fronte.
Il seguito del libro è ricco di avvenimenti sfavorevoli per i due protagonisti che non vi elenco per non spoilerare… ;)

LA MIA OPINIONE

Ho trovato questo libro avvincente, i riferimenti sono accurati, l’ambientazione corretta. La trama è interessante e densa di avvenimenti che portano a sentimenti contrastanti (emozione, gioia, panico, sgomento, amore, dolore…).

La scrittura di Chiara è particolare, potrei definirla “antiquata”, ma non in senso negativo; in principio sembrava di leggere un classico.
Però (perché purtroppo c’è un però), troppo spesso si incappa in errori che, se all’inizio credevo refusi, in seguito ho identificato come errori di “contesto” (apposto anziché a posto, l’uso del Voi anziché del Lei e simili, tipici del dialetto meridionale).
Inoltre, il passaggio da un POV all’altro spesso è poco chiaro, non identificato, e ciò crea confusione al lettore, facendo perdere fluidità alla narrazione.

Un altro problema che ho riscontrato è l’incongruenza di alcuni avvenimenti: se una bambina cresce in un ambiente opprimente come un campo di concentramento, dove basta una parola per essere uccisi, il suo atteggiamento dovrebbe essere di ansia perenne mentre la nostra protagonista non sembra avere riportato così tanti turbamenti da quanto ha vissuto.
Se nel campo uccidevano chiunque parlasse troppo, perché rimane così scioccata alla vista di alcuni cadaveri?
E dove ha imparato a ballare e cantare canzoni ‘sensuali’ che non poteva conoscere all’età di dieci anni e di certo non le venivano proposte al campo?
Infine ci sono alcuni passaggi poco chiari, soprattutto alla fine del libro, in cui la narrazione lascia molto spazio all'immaginazione del lettore.

Quindi, tirando le somme, è un bel libro con un ottimo potenziale, si legge con piacere anche se, a mio parere, l’autrice potrebbe migliorarlo notevolmente. 

Ad ogni modo, non perdetevi il Giveaway!!!!!!!!!!!!!!


Spero di esservi stata utile!


Gli appuntamenti di oggi:

recensione e intervista inerente ad "Albion novelle" di Bianca Marconero sul blog I wanna be a fangirl 

recensione Attraverso l'obiettivo di Elle Caruso sul blog I miei magici mondi

intervista Puoi sentire la notte? di Paolo Costa sul blog No books no life 

approfondimento Eleinda di Valentina Bellettini in collaborazione sui blog Cronache di Batelgeuse  e The reading pal



A presto,


Jo